Definire lo spazio personale in quarantena: 4 consigli utili

La prima cosa che ti consiglio di fare è di sederti con il tuo partner e stabilire insieme come strutturare la vostra giornata. Significa definire nel dettaglio tutte le attività del giorno definendo un orario d’inizio e di fine per ciascuna di esse

Ho creato appositamente una griglia settimanale che potete scaricare e utilizzare per organizzare al meglio la vostra giornata.

Alla fine di questo paragrafo trovi il link per scaricarla. Lascia prima che ti spieghi come l’ho strutturata.

L’obiettivo di questa griglia è quello di permetterti di inserire TUTTE le attività della giornata, dando spazio anche all’inserimento di momenti individuali giornalieri.

Nello specifico, dovrete definire: l’orario della sveglia; le fasce orarie di colazione, pranzo e cena; la routine lavorativa, nonché i momenti per stare insieme come coppia e i momenti da dedicare a sé stessi.

Ti sembra troppo “artificiale”? Lo è, ma funziona!

Provare per credere! Scarica qui la mia griglia settimanale.

Nel programmare la giornata ti invito a dedicare a te stesso/a almeno un’ora al giorno. Perché?

Sono consapevole che soprattutto quando si hanno figli e diverse incombenze da gestire è molto difficile trovare un’intera ora da dedicare a sé stessi. Tuttavia, più ci riuscirai più saranno i benefici che otterrai in termini di produttività lavorativa, serenità di coppia e benessere famigliare.

Non è forse vero che rilassandoti o dedicandoti ad attività piacevoli guadagni in energia, positività e ottimismo? Se ti concedi solo 10 minuti non avrai il tempo per “staccare del tutto la spina”!

Programmando le attività giornaliere nel dettaglio, senza tralasciare nulla, sono sicura che non avrai problemi a trovare un’ora del tuo tempo per fare ciò che desideri!

Può darsi che dovrai svegliarti prima del solito così da riuscire ad incastrare tutto ma ti assicuro che non te ne pentirai….anche perché sai che ti aspetterà un’ora solo per te!

Anche se vivi in ​​un appartamento con una sola camera da letto, dovresti provare a definire l’utilizzo degli spazi della vostra abitazione.

Innanzitutto, stabilisci con il tuo partner quale area della casa sarà destinata al vostro momento di relax individuale.

Se il vostro nido d’amore non offre molte possibilità, potrebbe anche trattarsi dello stesso luogo che occuperete a turno a seconda della vostra programmazione giornaliera.

Se invece avete più possibilità in termini spazio potete designare un “vostro” luogo della casa, che eventualmente potete anche attrezzare con tutto ciò che vi serve per godervi il vostro momento di pace (libri, candele profumate, musica preferita…).

Ad esempio io e il mio partner, così come altre coppie senza figli che conosco, scegliamo di dedicarci a noi stessi nello stesso momento e generalmente nella stessa stanza. Come quando decidiamo di leggere un libro insieme ma in altre occasioni abbiamo stabilito di dividerci la casa in questo modo: io occupo la camera da letto mentre lui il soggiorno.

Stabilire in accordo con il partner l’uso di determinati spazi è importante anche quando si tratta di stabilire un’area di lavoro così da evitare di disturbarsi a vicenda.

Definire angoli di attività in spazi diversi vi sarà utile perchè avrete l’impressione di fare le cose in modo diverso (nonostante siate sempre nello stesso luogo)!

Hai una casa molto piccola e fai davvero molta fatica a isolarti dal tuo partner? Gli auricolari o le cuffie potrebbero fare davvero al caso tuo!

Quello che ti sto consigliando è di provare ad isolarti dal rumore esterno (e quindi anche dal tuo partner) ascoltando musica tramite cuffie o auricolari. Come ci suggeriscono diverse ricerche, la musica oltre ad avere il potere di metterci di buon umore, è in grado di isolarci dalla realtà esterna consentendoci di concentrarci su diverse attività.

Se infatti, nella tua ora di pausa, non vuoi limitarti ad ascoltare le tue canzoni preferite ma preferisci fare anche dell’altro, ti suggerisco di adottare questa strategia prestando attenzione al tipo di musica che ascolti.

Le ricerche hanno dimostrato che la musica in grado di concentrarci presenta le seguenti caratteristiche: è rilassante (cioè tempo e ritmo appaiono costanti) e risulta neutra, ovvero senza parole. Conoscere infatti il testo di una canzone potrebbe portare una parte del nostro cervello a “cantare” il brano durante la sua riproduzione.

Per attività molto impegnative, come lo studio o il lavoro, la musica neutra o classica sembra essere quella più indicata. Tuttavia il nostro obiettivo è rilassarci quindi ben venga anche la tua musica preferita (con o senza parole) che sicuramente ti metterà di buon umore e nello spirito giusto per dedicarti alle attività che ti piacciono!

Se però intendi dedicarti a qualcosa di impegnativo (o utilizzare questa strategia quando lavori), fai tesoro delle indicazioni che ti ho dato ed evita l’heavy metal e la musica elettronica!