Nessun risultato

La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.

Stress da Coronavirus

Stress da Coronavirus: Esercizio di Coppia Anti-Conflitto

da | Mar 28, 2020 | Conflitti di Coppia | 0 commenti

Come vivono le coppie lo Stress da Coronavirus?

L’emergenza sanitaria e la conseguente quarantena forzata sono da considerarsi indubbiamente eventi stressanti. 

In quanto tali dobbiamo ricordarci che le persone possono rispondere e affrontare questi eventi in modo totalmente diverso e individuale.

Se ti trovi in una relazione di coppia è molto importante considerare la possibilità che il tuo partner affronti questo periodo in modo diverso da te.

Ecco alcune aree in cui potresti riscontrare delle differenze.

Come vengono accolte le informazioni riguardanti la pandemia.

Un membro di una coppia potrebbe sentire la necessità di tenersi costantemente aggiornato, “abbuffandosi” di informazioni e leggendo tutte le ultime notizie del giorno; l’altro al contrario potrebbe preferire non leggere nulla oppure quanto basta per poi decidere di “staccare la spina” e rilassarsi.

La visione del futuro.

Un partner potrebbe adottare un approccio strutturato, propositivo e proattivo; l’altro invece potrebbe essere più passivo e fatalista.

Come viene gestita l’emergenza.

Un partner potrebbe focalizzarsi molto sui rischi connessi all’infezione adottando strategie per limitare il più possibile il contagio; l’altro invece potrebbe concentrarsi maggiormente sul mantenimento di un ritmo di vita normale.

Al di là di queste specifiche aree, risulta evidente che modalità diverse di affrontare la paura, l’ansia e l’incertezza generati da questo virus, potrebbero tradursi in disaccordi e conflitti di coppia.

Facciamo un piccolo esempio.

La storia di Sara e Paolo

Sara e Paolo sono una coppia di 30 anni che lavora nell’ambito delle nuove tecnologie. Come molte altre coppie in questo periodo, sono costretti a lavorare da casa condividendo lo spazio e il tempo 24 ore su 24 presso un appartamento di città di 70 metri quadrati.

Rispetto alla modalità di affrontare l’emergenza da Coronavirus, Sara e Paolo hanno mostrato fin da subito “approcci” diversi.

Sara segue tutte le disposizioni di sicurezza anti-contagio, tuttavia cerca di proseguire la sua vita nel modo più normale possibile.

Paolo al contrario tende quotidianamente ad “abbuffarsi” di informazioni sui contagi e i decessi, mostrandosi particolarmente stressato al rientro dal supermercato. Dopo aver fatto la spesa adotta infatti una rigida routine di igienizzazione non soltanto di sé stesso ma anche dei prodotti acquistati.

Una sera Sara, desiderosa di passare una serata speciale con Paolo, decide di ordinare pizza d’asporto per cena, avendo cura di scegliere i gusti preferiti dal compagno. Arrivato il fattorino, anziché mostrarsi contento, Paolo reagisce con un sussulto indignazione affermando che non era stata una buona idea.

Sara che sperava di fare felice il compagno, rimane molto ferita. Inizia quindi una discussione dove Paolo sottolinea il suo punto di vista: hanno rischiato di essere contagiati e infettati.

Come tra Paolo e Sara, quando i nostri sentimenti su ciò che consideriamo importante o rischioso differiscono da quelli del nostro partner è normale che possano crearsi tensioni.

Quindi, quali sono le migliori pratiche per gestire insieme lo Stress da Coronavirus?

Condividere il proprio stress: un esercizio pratico

I momenti di grande ansia come questa sono terreno fertile per frustrazioni, critiche e disprezzo verso l’altro che nascondono in realtà sentimenti di paura e angoscia.

Per evitare che lo stress abbia un impatto negativo sulla tua relazione, il primo passo da fare è prendersi del tempo per parlare insieme dell’impatto che il virus e la situazione attuale sta avendo su di voi.

Riconoscere e comunicare che hai paura può davvero cambiare le cose: è molto più facile essere compassionevole verso un partner preoccupato che un partner arrabbiato!

Per facilitare questo scambio di esperienze ecco un esercizio che potete fare insieme. Vi ruberà al massimo un’ora di tempo, anche se ovviamente le tempistiche variano da coppia a coppia.

Ecco le istruzioni da seguire. Se qualcosa non ti è chiaro non preoccuparti! Sotto troverai un’immagine con un esempio.

I 5 passaggi dell’Esercizio Anti-Conflitto

 1) Prendete carta e penna e sui rispettivi fogli scrivete una lista di quello che vi stressa maggiormente in questo momento. Sforzatevi di scrivere almeno 4 stressors.

Esempi possono essere: l’idea di venire contagiati; perdere il lavoro; non arrivare a fine mese; andare al supermercato; non riuscire a fare attività fisica; ascoltare le notizie sui contagi e i decessi; gestire i figli e così via.

2) Con un evidenziatore, selezionate i problemi che considerate risolvibili o controllabili e metteteli in ordine di importanza/urgenza (escludi quindi ciò che fuori dal tuo controllo- es. l’aumento del numero di contagi).

3) Leggete a turno la vostra lista al partner, facendo presente quali sono i problemi che secondo voi potrebbero essere risolvibili o comunque controllabili con l’aiuto dell’altro.

4) Tornate a lavorare individualmente. Tracciate con la penna una croce così da creare un rettangolo con 4 quadranti.

Nel primo quadrante (Q1) scrivete il problema risolvibile che si trova al primo posto nella vostra lista; nel secondo quadrante (Q2) le emozioni e i sentimenti che quel problema vi genera; nel terzo quadrante (Q3) le azioni e le strategie che VOI potreste adottate per risolvere o controllare il problema; nel quarto quadrante (Q4) le azioni e le strategie che vorreste che il vostro PARTNER adottasse per aiutarvi a gestire lo stress.

5) Dopo aver compilato le rispettive matrici, a turno uno di voi leggerà tutti i 4 quadranti per poi discutere insieme al partner il problema e in particolar modo le richieste del quarto quadrante (Q4). Tali richieste non devono essere recepite come obblighi ma un modo per raggiungere un compromesso che tenga conto delle esigenze di entrambi.

Stabilito il compromesso, scrivete concretamente le azioni che ciascuno di voi adotterà per affrontare e gestire insieme all’altro l’evento stressogeno.

Non ti è chiaro qualcosa? Qui sotto un esempio!

Rifacendomi alla storia di Sara e Paolo, ecco come potrebbe essere l’esercizio dal punto di vista di Paolo.

Per scaricare e stampare l’esempio dell’esercizio puoi cliccare qui. Se invece desideri svolgere l’esercizio sullo stesso foglio di lavoro, qui trovi la versione in bianco da compilare.

Suggerimenti e varianti dell’esercizio

1) Nel fare la lista individua la tua VERA fonte di stress evitando di coinvolgere il tuo partner.

Se infatti sei tentato di scrivere tra gli stressors “Quando il mio partner non si lava le mani dopo aver interagito con il corriere” dovrai domandarti: quale preoccupazione si nasconde dietro a questo comportamento che non apprezzo?. In questo caso si tratta dell’idea di essere contagiati. Non includere quindi il tuo partner nella lista!

2) Come nell’esempio, nel secondo quadrante (Q2), non limitarti ad elencare le emozioni che provi rispetto al problema ma specifica anche i PENSIERI che accompagnano ciascuna emozione.

3) Nel terzo quadrante (Q3), elenca le azioni che potrebbero aiutarti ad affrontare la pandemia e la quarantena riflettendo anche sui comportamenti che potrebbero aver contribuito ad alimentare lo stress.

Paolo ad esempio ha capito che consultare in continuazione le informazioni sui nuovi contagi e decessi alimentava la sua paura del contagio e il suo malumore. Ha deciso quindi di porre un freno alle sue “abbuffate”.

4) Nel quarto quadrante (Q4), scrivi il supporto che vorresti ricevere dal tuo partner usando la forma positiva e non negativa.

Mi spiego meglio.

Evita frasi del tipo: “Non voglio che il mio partner ordini da asporto” oppure “Non voglio che il mio partner tocchi il cibo con le mani dopo essere stato al supermercato”.

Molto meglio “Vorrei che il mio partner discutesse con me della possibilità di ordinare da asporto” e “Mi sentirei  più a mio agio se il mio partner si lavasse le mani dopo essere stato al supermercato”.

L’obiettivo è PROPORRE un comportamento alternativo e non certo imporre divieti all’altro!  

5) VARIANTE: non è necessario svolgere l’esercizio contemporaneamente. Potreste anche designare un giorno e un orario della settimana (es. giovedì dalle 14.00 alle 15.00) per leggere ciò che avete scritto e quindi lavorare sui vostri compromessi. Questa variante potrebbe darvi la libertà di compilare a più riprese l’esercizio nei momenti e giorni che preferite a patto che rispettiate la scadenza e siate pronti al dialogo con il partner nel giorno e nell’ora stabilita.

Concludendo

Lo Stress da Coronavirus può assumere diverse sfaccettature per ciascun membro di una coppia portando spesso a incomprensioni e conflitti anche nei rapporti solidi e duraturi.

È importante quindi aprirsi con il partner e ricercare un confronto per far sì che ognuno abbia chiaro cosa l’altro stia vivendo in questo momento di difficoltà.

Conoscere reciprocamente il vissuto dell’altro permetterà infatti di sviluppare un atteggiamento più tollerante e positivo anche quando lo stress prenderà il sopravvento sul nostro partner.

Come disse il Monaco Buddista Thich Nhat Hanh:

“Nel vero dialogo, entrambe le parti sono disposte a cambiare.”

Se ti interessa l’argomento “Coronavirus e rapporti di coppia” leggi anche il miei articoli “Convivere in Quarantena: l’importanza di darsi spazio” e “Definire lo spazio personale in quarantena: 4 consigli utili”.

Troverai un esercizio pratico e alcune risorse da scaricare per affrontare insieme al tuo partner lo stress che caratterizza questo difficile momento storico!

Hai trovato questo articolo utile? condividilo!

Per non perderti articoli come questo iscriviti alla Newsletter e seguimi sulla pagina Instagram @mente_inpratica. Ti aspetto!

Un Abbraccio!

Nessun risultato

La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.